MAURIZIO CATTELAN

CREDITI
Artista: Maurizio Cattelan
Mostra: “Breath Ghosts Blind”
Dove: Milano
Anno: 2021
Progettazione e Sicurezza: MOSAE s.r.l.
Team: Michele Maddalo, Alice Brugnerotto

Maurizio Cattelan è un artista concettuale italiano nato nel 1960 a Padova. Non ha frequentato alcuna Accademia, ma ha sviluppato le sue opere da autodidatta. La sua carriera artistica ha inizio negli anni Ottanta a Forlì, in Emilia Romagna. Prima di dedicarsi alla scultura e all’arte concettuale nei primi anni ’90, Cattelan ha svolto vari lavori, tra cui la progettazione di mobili. Conosciuto per il suo umorismo e la capacità di sfumare la linea tra arte e realtà, Cattelan ha creato opere che spesso criticano la personalità e le convenzioni del mondo dell’arte. Il suo stile subversivo ha suscitato controversie, ma ha anche affascinato il pubblico e i colleghi artisti. 
Il 30 marzo 2004 gli è stata conferita una laurea honoris causa in Sociologia dall’Università degli Studi di Trento.
Nel 2008 Cattelan ha vinto il Premio alla Carriera (medaglia d’oro) della XV Quadriennale d’Arte di Roma.
Dal 4 novembre 2011 al 22 gennaio 2012 il museo Solomon R. Guggenheim Museum celebra l’artista con Maurizio Cattelan: All la sua prima retrospettiva completa.
Suoi progetti e mostre monografiche sono state presentate in istituzioni di rilievo internazionale, tra cui Blenheim Palace, Oxfordshire (2019); Monnaie de Paris (2016); Solomon R. Guggenheim Museum, New York (2016 e 2011); Fondation Beyeler, Riehen/Basilea (2013); Ujazdowski Castle Centre for Contemporary Art, Varsavia (2012); Palazzo Reale, Milano.
Le opere di Cattelan sono tra le più quotate per un artista italiano vivente: l’opera, senza titolo, che rappresenta l’artista spuntare da un buco nel pavimento è stata venduta da Sotheby’s nel 2010 per circa 8,3 milioni di dollari.

Breath Ghosts Blind [luglio-febbraio 2022] Milano

La sua mostra “Breath Ghosts Blind”, a Milano, è un’esperienza immersiva che esplora gli aspetti più emozionali e significativi dell’esistenza umana. Il titolo della mostra deriva dalle tre opere che la compongono:

-Breath (Respiro): Una scultura in marmo bianco che rappresenta poeticamente l’essenzialità della vita e l’intimità. Raffigura un uomo in posizione fetale e un cane, stesi a terra, simboleggiando il respiro vitale.

-Ghosts (Fantasmi): Un’installazione composta da centinaia di piccioni in tassidermia disseminati singolarmente o in gruppi sul carroponte lungo tutto lospazio, dispersi negli interstizi tra i pilastri e le pareti dell’edificio mentre “osservano” dall’alto gli spostamenti dei visitatori che li guardano. Questa parte della mostra affronta la dimensione sociale, i ricordi e gli altri.

-Blind (Cieco): Un monumento funereo che mette in scena l’incombere della Storia sulle nostre vite e l’ineluttabilità della morte. È anche un omaggio alle vittime dell’attentato al World Trade Center.

I tre lavori si configurano come momenti di una rappresentazione simbolica del ciclo della vita, dalla nascita alla morte, attraverso riferimenti emblematici per l’immaginario collettivo, mettendo in discussione il sistema di valori attuale e proponendo una profonda riflessione sugli aspetti più disorientanti del quotidiano.

L’artista è riuscito a gestire uno spazio molto grande con un numero limitato di pezzi, creando un’atmosfera di disagio e vulnerabilità per lo spettatore. La mostra offre una visione profonda e coinvolgente del ciclo della vita, tra speranza e fallimento, materia e spirito, verità e finzione.

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